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Prime prove di allungo | 7/a Giornata di Serie A 2013/14 5 - 6 ottobre 2013. La Roma di Garcia sa solo vincere! I giallorossi travolgono l'Inter e guidano la classifica a punteggio pieno seguiti a ruota da Napoli e Juventus. Un terzetto terribile che pare iniziare le prime prove di allungo. I nerazzurri, i più vicini, distano a 5 lunghezze dalle seconde, mentre la Fiorentina, fermata sul pari all'Olimpico, scivola addirittura dietro il formidabile Verona di Mandorlini. La 7/a Giornata Tre gol tutti nel primo tempo permettono alla Roma di stravincere al Meazza. Doppietta di Totti e Florenzi firmano la settimana vittoria consecutiva. Anche con l'infermeria piena il Napoli di Rafa asfalta il Livorno. Secco 4-0 con reti di Pandev, Inler nel primo tempo e dei "soliti" Callejon e Hamsik nella seconda parte della gara. Juve Milan è il big match della 7/a giornata. Rossoneri subito in gol con Muntari, replica Pirlo, poi Giovinco e Chiellini chiudono la partita. Al 90/o Muntari accorcia le distanze ma non c'è più tempo per pareggiare. Milan sempre più lontano a -13 dalla vetta. Continua il momento magico del Verona, 4-1 ad un Bologna in profonda crisi. Finisce a reti bianche tra Lazio e Fiorentina, un pareggio che va più stretto alla Lazio che agli uomini di Montella. Entrambe pagano le fatiche infrasettimanali di Europa League. Un gol per tempo di Danilo e Di Natale permettono ai friulani di superare l'ostacolo Cagliari e di riportarsi in nei piani alti della Serie A. Partita movimenta a Marassi anche per merito di Gervasoni. La Samp passa in vantaggio con Sansone. Immobile trova il pari e Cerci porta in vantaggio i granata dagli undici metri. Al 93/0 Eder trova la rete del pareggio dal dischetto. Parma in inferiorità vince contro il Sassuolo con due reti di scarto. L'Atalanta vince per la prima volta al Bentegodi contro il Chievo. Di Maxi Moralez il gol che decide la partita. Veneti sempre più in crisi di risultati. Tra Catania Genoa un pareggio che serve solo a muovere la classifica. Passano in vantaggio i padroni di casa con Barrientos, un sfortunato colpo di testa di Legrottaglie nel finale di gara permette al Genoa di tornare a casa con un prezioso punticino.
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