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38/a giornata finale al cardiopalmo | Serie A 2012/13
18 - 19 maggio 2013. Serie A viva fino all'ultimo secondo con un finale al cardiopalmo degno del miglior film horror. La scena finale si gira a Siena, il Milan obbligato a vincere per conquistare i preliminari di Champions League, è sotto di un gol contro una squadra già retrocessa, scivolata in quarta posizione dietro la Fiorentina, quest'ultima che sta vincendo agevolmente a Pescara. Ma quando tutto sembrava perduto, Bergonzi assegna un rigore ai rossoneri che Balotelli non sbaglia, e pochi istanti più tardi Mexes realizza la rete che vale l'accesso all'Europa. Le polemiche si consumano, ma sicuramente è stato un finale per cuori forti che ha entusiasmato tutti gli amanti del calcio. Conclude così la stagione 2012/13, senza nessun 14 alla schedina del Totocalcio, ma con un jackpot progressivo che aumenta e che potrà essere incassato già tra una settimana nel prossimo concorso. 38/a Giornata La prima della classe chiude il torneo con una sconfitta, appagata da una stagione straordinaria, la Juventus capitola a Genova contro la formazione blucerchiata che, come all'andata, ha la meglio sui campioni d'Italia. Roma-Napoli: dopo un primo tempo in sordina la ripresa si apre con la rete di Marquinho e, dieci minuti dopo, con Destro. Cavani firma il suo 29/o gol in campionato aggiudicandosi il titolo di miglior marcatore della Serie A 2012/13. Finisce 2-1 per i giallorossi che scavalcano i cugini in classifica e li attendono per la finalissima di coppa Italia. Il Milan è terzo e strappa all'ultimo il biglietto per la Champions. Un 2-1 a Siena che farà discutere per tutta l'estate e che alimenterà infiniti dubbi e discussioni sotto l'ombrellone e i salotti sportivi. Il 5-1 a Pescara è inutile per la Viola, che viene beffata all'ultimo. Per oltre 80' minuti intravede il grande sogno europeo, ma il risveglio è brusco e amaro. Complimenti all'Udinese e agli uomini di Guidolin, che all'ultima giornata conquistano meritatamente un posto in Europa League. L'Inter subisce una dura lezione e viene umiliata davanti ai suoi tifosi. Un 2-5 che entrerà nelle pagine nere del club nerazzurro. Dessena onora lo splendido campionato dei sardi firmando la rete della vittoria contro la Lazio. Cagliari una squadra di veri professionisti che hanno saputo reagire alle mille difficoltà che questa stagione gli ha riservato: con l'handicap di giocare pochissime gare davanti al suo pubblico e con le vicende giudiziarie che hanno visto il presidente Cellino finire in carcere. Il Cagliari calcio è come se avesse vinto un altro scudetto, quello dell'onore. Il Catania di Maran chiude una stagione fantastica con un pareggio a Torino. 2-2 e ottavo posto davanti all'Inter. Un Palermo affranto senza più niente da dare a questo torneo lascia la Serie A con una sconfitta. Miccoli è l'ultimo ad alzare bandiera bianca. Il capitano porta in vantaggio i suoi ma è immediata la replica del Parma, che in otto minuti seppellisce i padroni di casa con tre reti. Ritmi blandi tipici di fine campionato a Bergamo. Atalanta e Chievo hanno già raggiunto l'obiettivo salvezza, chiudono con un equo 2-2. Bologna e Genoa non pervenuta. 0-0 e tanti saluti alla campionato di Serie A 2013/14.
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