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Si accende la corsa all'Europa | 27/a giornata Serie A 2014/15 14 - 15 - 16 marzo 2015. Mentre la Juve continua la sua marcia trionfale verso lo scudetto si accende la corsa all’Europa grazie ai passi falsi di Napoli e Roma. Così Lazio, Fiorentina e Sampdoria si avvicinano minacciose alle posizioni utili per qualificarsi in Champions ed Europa League. La 27/a di Serie A è stata la giornata delle doppiette: Paloschi del Chievo, Sansone del Sassuolo, Toni del Verona e Felipe Anderson della Lazio. Nei concorsi del Totocalcio legati alla 27/a giornata non ci sono stati vincitori nella prima categoria (14), così il jackpot della prossima schedina sale a 106.301,40 euro. La 27/a giornata del campionato italiano di Serie A 2014/15 La Juventus di Allegri passa sul difficile campo del Palermo senza spendere troppe energie (mercoledì gioca contro il Borussia Dortmund). Alvaro Morata è l’autore del gol che permette ai bianconeri di espugnare la Favorita che quest’anno era stata violata solo dalla Lazio. Dopo una lunga serie di pareggi la Roma cade all’Olimpico contro la Sampdoria, per i giallorossi potrebbe essere un arresto fatale. Con una doppietta di Felipe Anderson la Lazio di Pioli supera il Napoli e si porta a -1 dai giallorossi. Verona città maledetta per il Napoli di Benitez che perde contro l’Hellas di Toni, decisivo l’attaccante campione del mondo 2006 con una splendida doppietta. Il Milan si illude con Destro fino a 7’ minuti dalla fine, poi Rodriguez e Joaquin invertono l’esito del risultato mandando a picco i rossoneri. Un Chievo corsaro affonda il Genoa con Paloschi, vera e propria bestia nera dei rossoblu nelle ultime stagioni. Deludente pari interno dell’Inter contro il Cesena, la squadra di Mancini recupera lo svantaggio con Palacio ma non riesce a fare suo il match. 0-0 tra Atalanta e Udinese, un pari che accontenta più i friulani dei bergamaschi. Larga vittoria del Sassuolo contro un Parma senza società e con sempre meno orgoglio. L’ex Vecino guasta il ritorno di Zeman sulla panchina sarda. L’Empoli trova il gol del pareggio al 93’.
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